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venerdì 11 maggio 2012

guide e vino gratuito...

Note per me!
Perdonate se oggi trasformo questo blog, che ha avrebbe ben altri obiettivi, in uno sfogo personale. Non ci scrivo da molti mesi....un po' per pigrizia, un po' perchè ne ho altri da tenere più aggiornati.
Ma in questa settimana mi capita purtroppo e mio malgrado troppa carne in pentola per non cuocere a dovere i miei pensieri in proposito!

La prima questione è questa storia delle Guide Enologiche che tutti continuiamo a dire non servano più a nulla e poi costantemente continuano a proporre e riproporre. Quante ce n'è ormai? Dieci, venti solo in Italia.....Gli Editori sono commercianti, se le fanno vuol dire che qualcuno le chiede.
Quindi mi chiedo ma di che stiamo parlando allora noi vignaioli? A modo mio continuo a dire che dovrebbero cambiare direzione da anni ormai, ma per quanta voce abbia alla fine non succede mai nulla. Ad ogni nuova richiesta di campioni fai uno sforzo pensando "quest'anno sarà diverso?" E mandi i campioni nell'illusione di ritrovarti descritto per ciò che sei. Mai illusione è più fatale. Sono anni che trovo in molte guide le stesse identiche descrizioni, ovvero il degustatore dall'altra parte non ha avuto nemmeno la decenza di venire a chiedermi se ho fatto qualcosa di nuovo o meglio se ho una storia da raccontare. Si, qualche guida ti propina il file con le varie domandine a cui rispondere, salvo poi scoprire che chi assaggia e scrive di te, nemmeno se le è lette....e tu ti scervelli pure a pensare "che cavolo scrivo quest'anno?" perchè è chiaro che se ti chiedono "novità:"...si aspettano tu ne abbia, pretendono quasi tu ne abbia per scrivere qualcosa....altrimenti non sanno che cavolo scrivere!!!!!
Dio che tristezza. Noi produttori, con tutta la fatica che facciamo per campare e costruire qualcosa di buono spesso ci vediamo sviliti da paroloni inutili, recensioni sbagliate, aggettivi improbabili. Ma che cos'ha mai fatto di male la "razza vignaiola" per meritarsi questo?
Prima o poi la farò io la "guida dei degustatori"....forse a sentirsi giudicati da una perfetta estranea qualche domanda se la porranno.

Secondo argomento. Ancora peggio del primo. Chi l'ha scritto che il vino si regala dappertutto?